Ingredienti:
- bietina 2 mazzi
- 4 patate
- aglio2 spicchi
- olio extra vergine d'oliva Fattoria San Sebastiano
- sale
- peperoncino a piacere
Questo piatto è tipico del paese del mio papà il Molise precisamente Caccavone ( ora si chiama Poggio Sannita) e mi ricorda la mia infanzia è un ottimo contorno io quando lo faccio mangio solo questo perchè mi piace gustarlo da solo , mia nonna lo faceva un pochino più brodosa mio padre l'ha modificato facendo tirare l'acqua della verdura. Vi spiego come procedere.......
Io uso di solito la bietina più piccola e tenera così c'è pochissimo scarto, la metto a bagno con acqua e bicarbonato e faccio diversi lavaggi ,intanto metto sul fuoco la pentola per lessare la bieta e le patate insieme.
Sbuccio ,lavo e faccio a tocchetti le patate ,stavolta ho comprato quelle con la buccia rossa e devo dire che sono ottime ,quando l'acqua bolle calo nella pentola bieta e patate e faccio cuocere finchè le patate sono morbide , poi scolo tutto però lascio un pochino d'acqua di cottura.
Mia nonna invece metteva poca acqua ,nella pentola e aggiungeva aglio e olio e faceva cuocere tutto così aggiungeva l'acqua se serviva per finire la cottura per questo rimaneva più brodosa ,lei ci aggiungeva il pane dentro quando la serviva , mentre il mio papà dopo che lessava tutto schiacciava le patate e tagliava la bietina in modo da non trovarsi coste lunghe ,metteva a rosolare aglio,olio e peperoncino e poi buttava giù la bietina con le patate , aggiungeva un pò di acqua di cottura della verdura e la lasciava tirare per farla insaporire .
Io ve la consiglio in entrambi i modi è buonissima sia come zuppetta che come contorno ,stavolta l'ho fatta così la prossima volta la farò alla Paolina (mia nonna) e vi metterò la foto !!!!!!!!!!
Buon appettito!!!!!!!!!!!
Questo è Poggio Sannita fù Caccavone ................ le mie estati bellissime !!!!!!!!!!!!!
Un vero piatto unico è proprio una bella idea....
RispondiEliminasai che mi hai fatto venire l'acquilina???
RispondiEliminaMi piaceeeee! Molto! :) grazie per questa ricetta della tua infanzia
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